Mai lasciarsi sfuggire quello scatto indimenticabile! Quel momento unico da ricordare. E se la fotocamera difficilmente la portiamo sempre dietro, lo smartphone è ormai un prolungamento di noi stessi. Pronto ad immortalare quella scena, a riprendere quell’attimo che un secondo dopo non c’è già più.
La tecnologia e l’innovazione stanno facendo passi da gigante in termini di qualità degli obiettivi e risoluzione: non a caso, infatti, gli smartphone sono diventati dei validi sostituti delle macchine fotografiche, anche “professionali”.
Il mondo delle fotocamere sugli smartphone, però, non è sempre chiarissimo da comprendere, tra dati tecnici, prezzi e descrizioni non sempre chiare.
Indecisi su cosa acquistare? Niente paura: noi di Okspot abbiamo testato per voi la funzione fotocamera degli smartphone del momento, e abbiamo redatto una classifica per eleggere il miglior smartphone per fotografare.
Indice
- Come scegliere lo smartphone in base alla fotocamera
- Migliori Smartphone per fotografare
- 1- Huawei Mate 50 Pro – La migliore ottica
- 2- iPhone 14 Pro – La nostra scelta
- 3- Samsung Galaxy S23 Ultra – Il miglior zoom
- 4- Xiaomi 12 Lite – Massima risoluzione
- 5- Google Pixel 7 Pro – Top di gamma
- 6- OnePlus 11
- 7- Vivo X90 Pro
- 8- Xiaomi 13 Pro – Ok per le macro
- 9- iPhone 12 Pro Max
- 10- Oppo Find x5 Pro – Ottimo per i video
- FAQ sugli smartphone per fotografare
Come scegliere lo smartphone in base alla fotocamera
Iniziamo con una valutazione delle caratteristiche da prendere in considerazione per come scegliere la fotocamera giusta per le proprie esigenze.
Alcune caratteristiche come il numero di pixel o il numero di fotocamere sono molto meno importanti da soppesare come invece sono il sensore e lo zoom. Vediamole tutte.
Risoluzione (Megapixel) e sensore
Il sensore fotografico è un fattore che incide moltissimo sulla qualità di acquisizione delle immagini e non è detto che la sua qualità sia direttamente legata al numero di pixel. La grandezza del sensore viene espressa in millimetri o pollici, ma spesso questo è un dato che (a torto) passa in secondo piano rispetto al numero di pixel.
Un sensore più grande, infatti, permette di catturare una maggiore quantità di luce: ciò corrisponde a foto più nitide, più accurate e meno disturbate. Ovvero più fedeli alla realtà, questo indipendentemente dai pixel.
Va da se, comunque, che un sensore più grande generalmente ha un numero maggiore di (mega)pixel e maggiore è il numero di pixel e più definita sarà la foto.
A parità di numero di pixel, però, è generalmente preferibile scegliere quello con il sensore più più grande in mm, che corrisponderà ad una qualità e ad un’efficienza maggiore.

Apertura del diaframma
Altro fattore da prendere in considerazione è l’apertura del diaframma che incide moltissimo sulla luminosità delle foto.
Il diaframma, ben noto agli appassionati di fotografia tradizionale e con le reflex, infatti, va ad influire sulla quantità di luce che passa attraverso l’obiettivo e arriva fino al sensore, impressionandolo durante la fase di esposizione. Maggiore luce passa e più luminose e vivide saranno le fotografie.
L’apertura del diaframma viene indicata attraverso una lettera “f/”: da ricordarsi che minore sarà il numero indicato dopo la lettera e maggiore sarò l’apertura del diaframma che vi permetterà di ottenere foto chiare, luminose e nitide, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione.
Da ricordare inoltre che il valore del diaframma incide anche sulla profondità di campo, ovvero sulla porzione di foto che viene catturata a fuoco rispetto a tutto il resto.
Maggiore è il numero espresso e maggiore sarà la porzione di foto che si riuscirà a mettere a fuoco, mentre un valore più basso permetterà l’effetto di sfumatura dello sfondo, quello che in fotografia si chiama effetto Bokeh, oppure “funzione ritratto” sugli smartphone. Ma va detto che questo è ormai simulato elettronicamente.
Ottica
E’ molto importante valutare anche l’ottica della fotocamera, ovvero la misura e la qualità delle lenti utilizzate.
Non sempre questi dati sono alla portata del consumatore finale, quindi non è sempre facile valutarli. In linea di massima comunque è fondamentale che le lenti siano resistenti ai graffi, di vetro zaffiro e che riescano a gestire al meglio le distorsioni e i riflessi.
Infine è molto importante capire il numero di lenti presenti (nei top di gamma ce ne sono almeno 5) e gli ingrandimenti e grandangolo di cui sono capaci.
Fate attenzione a verificare i valori reali dell’ottica e non quelli simulati ad esempio con lo zoom elettronico, che è altro argomento.
Messa a fuoco (Autofocus)
La messa a fuoco sugli smartphone è elettronica e demandata ad appositi sensori. Solitamente basta selezionare sullo schermo il soggetto da mettere a fuoco e il telefono fa il resto, egregiamente.
Ormai tutti hanno funzioni automatiche di autofocus e detect di ritratti e paesaggi, ponendosi anni luce avanti alle vecchie reflex a fuoco manuale!
I modelli top hanno però qualcosa in più, ad esempio in termini di funzionamento in condizioni di scarsa illuminazione (“funzione Notte”) e per controbilanciare i movimenti della mano.
Gli autofocus vengono identificati attraverso delle sigle come Contrast Detection (il sistema più semplice e basilare), Phase Detection (evoluzione del primo sistema) e Dual Pixel (presente sui top di gamma) e molti altri brevettati.
Flash
In condizioni di scarsa illuminazione, arrivano in aiuto i flash, che sono una vera sfida alla miniaturizzazione e alla durata della batteria! Dimenticatevi i bei lampi delle macchine tradizionali, ma anche in questo campo la tecnologia sta facendo miracoli. Ecco i vari tipi più diffusi sugli smartphone:
- Flash a LED: il più diffuso sugli smartphone, è assicura una buona illuminazione nelle brevi distanze. Abbastanza efficiente.
- Dual LED: due LED di tonalità diverse, uno bianco e uno ambra, utili per dare una maggiore illuminazione all’ambiente dove si sta fotografando. I colori risultano anche più naturali.
- Quad LED: si tratta di un sistema a quattro LED che garantisce massima illuminazione al soggetto e rende i colori più vividi.
- Flash Frontale: se siete amanti del selfie, valutate anche la presenza del flash sistemato sulla fotocamera frontale
Software
E’ importante che l’hardware sia gestito al meglio anche dal software, altrimenti risulterebbe tutto inutile.
Il software è utile per migliorare lo scatto come ad esempio, il sistema HDR che permette di ottimizzare tre foto in una soltanto per rendere la qualità finale migliore.
Non ci soffermeremo adesso sulle innumerevoli funzioni possibili, ma ci teniamo a dire che le migliori funzioni non servono a niente se non sono semplicemente utilizzabili dall’utente: più facile è l’uso del software e meglio si potranno sfruttare le funzionalità della fotocamera.

Stabilizzazione Ottica
La stabilizzazione ottica è un sistema che evita di scattare foto sfocate a causa dei movimenti della mano. Questa può essere ottica o elettronica, anche se la prima da risultati migliori rispetto alla seconda visto che riesce a rendere il meglio in qualsiasi condizione di luce.
Volendo, esistono anche degli appositi stabilizzatori per smartphone, detti Gimbal, simili in piccolo alle steadicam professionali.
Funzionalità Accessorie
Oltre alla qualità foto è necessario valutare anche la qualità video delle fotocamere per fare filmati in alta definizione. I modelli di smartphone al top di gamma propongono riprese video fino al 4K con 60 fps.
Migliori Smartphone per fotografare
1- Huawei Mate 50 Pro – La migliore ottica
Se la fotocamera è una delle migliori sul mercato, questo smartphone purtroppo non va di pari passo ad essa a causa della mancanza di Google Play Store.
La fotocamera True to Life garantisce la massima qualità in ogni momento e con qualsiasi tipo di illuminazione, per un’esperienza davvero professionale. Garantisce massima nitidezza grazie ad un sistema di fotocamere a doppia matrice.
Tre sono i sensori della fotocamera posteriore: è dotata anche di un teleobiettivo periscopico da 64 MP e un ultra grandangolare da 13 MP. La fotocamera anteriore offre 50 MP con un sensore OIS utile per rilevare la profondità nella foto. Zoom ottimo 3,5x e digitale 100x.
Dati dei diaframma: obiettivo principale f/1.4, teleobiettivo f/3.5, grandangolo f/2.2. Funzionalità intelligenti migliorate.
PRO
- Top in condizioni di scarsa illuminazione
- Disponibili diverse funzionalità fotografiche
- Ottimo su qualsiasi tipo di foto, dalle panoramiche a quelle ravvicinate
CONTRO
- Il prezzo è abbastanza alto
- Schermo: 6,6", 1228 x 2700 pixel
2- iPhone 14 Pro – La nostra scelta
La fotocamera principale, ovvero quella posteriore, offre 48 MP, sia per quanto riguarda l’ultra-grandangolo, il grandangolo e il teleobiettivo. Ha uno zoom ottico da 3x con un’apertura del diaframma di f/1,6 nella fotocamera principale, f/2,0 nel teleobiettivo e f/2,4 nell’ultra grandangolare.
Per fotografare noi consigliamo la versione PRO del iPhone 14 in quanto è dotato del sensore quad-pixel e della funzione Photonic Engine, utile per elaborare al meglio le foto e renderle sempre più vicine alla realtà. Decisamente sviluppata la parte di post-produzione con Apple ProRAW. Filmati fluidi e senza tremolii.
Inoltre, scatta foto di altissima qualità in modalità notturna. Ottima fotocamera anche per quanto riguarda i video, grazie alla funzione Dolby Vision.
PRO
- Top in condizioni di scarsa illuminazione
- La facilità e intuitività di utilizzo della Apple
- Presenza sensore quad-pixel
CONTRO
- Il prezzo è alto, anche rispetto al 14 “base”
- Display Super Retina XDR da 6,1" always-on con...
- Dynamic Island, un modo mai visto per interagire...
- Fotocamera principale da 48MP: risoluzione fino a...
3- Samsung Galaxy S23 Ultra – Il miglior zoom
Uno dei migliori smartphone in commercio quando si parla di foto e video. Il colore e la vivacità di Samsung sono davvero unici.
L’obiettivo principale è davvero al top di gamma, visto che offre 200MP a fronte di un valore di diaframma di f/1,8, un ultra grandangolare da 12 MP con f/2,2 e due teleobiettivi da 10 MP, con due aperture di diaframma diverse, uno di f/2,4 e l’altro di f/4,9.
Lo zoom, inoltre, dà il meglio di sé. Possibilità di salvare gli scatti ed elaborarli successivamente in Expert RAW, per catturare momenti top anche se con scarsità di luce.
Tante sono le funzionalità in grado di aiutare a gestire la fotocamera, estremante usabili dall’utente anche meno esperto.
PRO
- Perfetto in ogni condizione
- Qualità al top di gamma
- Il miglior zoom
CONTRO
- Il prezzo è impegnativo
- La confezione contiene anche il caricabatterie...
- La S Pen tiene viva la tradizione del Note. In...
- Realizza foto e video nitidi, dall’alba al...
4- Xiaomi 12 Lite – Massima risoluzione
Con la sua penta fotocamera, Xiaomi sale tra i migliori smartphone per fotografare: non a caso il sensore da 200 MP risulta essere al top di gamma anche tra i migliori brand come Samsung. E’ in grado di realizzare scatti con un numero impressionante di pixel, maggiore anche a quello delle fotocamere professionali.
Può scattare foto panoramiche, in modalità ultra grandangolo e in modalità ritratto e macro, tutte funzionalità facilmente impostabili dall’utente. Perfetto in condizioni di scarsa illuminazione e in caso di luce perfetta, Xiaomi sarà in grado di scattare foto iper-dettagliate. La fotocamera anteriore è da 20 MP.
PRO
- Dà il meglio di sé in condizioni di scarsa illuminazione
- Qualità al top di gamma per i pixel, per foto dettagliate
- Facili funzionalità da sfruttare
CONTRO
- Le fotocamere secondarie non sono paragonabili alla principale
- Con un peso di 173g e 7,29 mm di spessore, la...
- Dotato di una configurazione a tripla fotocamera...
- La fotocamera frontale 32 MP è dotata di un...
5- Google Pixel 7 Pro – Top di gamma
Passi da gigante. Adesso è il telefono al top di gamma per quanto riguarda pixel e fotografie. Supporta il processore Google Tensor G2 con una fotocamera principale da 50 MP, un grandangolo da 48 MP e uno zoom da 12 MP, con zoom ottico da 4,8x e zoom digitale da 30x.
Grazie al sensore Real Tone è in grado di fornire un colore realistico della tonalità della pelle. Rende perfettamente anche in condizioni di poca luce, visto che scatta in pochissimo tempo.
Ci sono diverse funzionalità che l’utente può facilmente sfruttare per ritoccare e gestire le proprie foto.
PRO
- Top di gamma
- Facili le funzionalità per gestire le foto
- Ottimo in condizioni di luce scarsa
CONTRO
- Costo molto più alto di qualche modello fa
- Grazie a Google Tensor G2, Pixel 7 Pro è più...
- La batteria adattiva di Pixel può durare oltre 24...
- Pixel 7 Pro ha un teleobiettivo da 5x con Zoom ad...
6- OnePlus 11
Ci piace particolarmente la fotocamera di questo modello di OnePlus che ha cercato di migliorarsi sempre di più tra ottica e sensori. Questa fotocamera l’ha sviluppata in collaborazione con Hasselblad. La fotocamera principale offre 50MP con f/188 e ha uno zoom ottico 2x che è molto buono. Sensore ultra ampio da 48 MP (f/1.2). Telecamera per ritratti da32 mepapixel.
Perfetta per quanto riguarda la resa e la qualità delle foto notturne, così come quelle diurne grazie al sensore multispettrale a 13 canali.
Ci piace molto anche per i video che possono essere filmati in modalità FullHD con una risoluzione al top 4K.
PRO
- Buon prezzo
- Facili le funzionalità per gestire le foto
- Buon software che gestisce il tutto
CONTRO
- Non è il top con lo zoom
- Un po’ troppo caro rispetto ai modelli precedenti
- Fotocamera principale da 50 MP con OIS,...
- Snapdragon 8 Gen 2 con un massimo di 16 GB e...
- Batteria da 5000 mAh e Ricarica SUPERVOOC a 100 W...
7- Vivo X90 Pro
Uno dei migliori smartphone sotto tutti i punti di vista. Dotato di ben quattro sensori tutti sviluppati grazie all’ottica Zeiss. Il sensore principale ha un’apertura f/1,75, ultra ampia delle dimensioni di ben 1 pollice. I quattro sensori hanno 50 MP, 48 MP, 12 MP e 8 MP.
Oltre a rendere al top durante gli scatti notturni grazie al sensore di messa a fuoco automatica ad ampi9o rilevamento, il Vivo X90 Pro dà il meglio di sé anche per i ritratto grazie ad alcuni filtri che tanti altri smartphone non hanno in dotazione.
Immagini vive e colori brillanti e ben definiti e lo stesso si può dire anche dei video, con un’ottima stabilizzazione e una resa al top, sia di suoni che di immagini.
PRO
- Perfetta per gli scatti notturni e i ritratti
- Facile da utilizzare anche per i meno esperti
- Qualità Zeiss
CONTRO
- Il costo è molto alto
- X90 Pro è dotato del sistema a tripla fotocamera...
- X90 Pro è dotato di una potente batteria...
- X90 Pro è dotato di uno schermo 3D AMOLED curvo...
8- Xiaomi 13 Pro – Ok per le macro
Xiaomi collabora con Leica, per un’ottica superiore alla medie. Possiede quattro fotocamere posteriori con un sensore principale da 50 MP e diaframma da f/1,9 con zoom ottico da 3,2x, quello ultrawide da 50MP con f/2,2, una fotocamera dedicata al macro con 2MP e un’ulteriore fotocamera da 2MP, utile per dare profondità di campo. La fotocamera frontale è da 32 MP con HDR per selfie di alta qualità.
Si comporta benissimo in condizioni di luce scarsa anche con particolari e dettagli. Nessun problema con i colori che riproduce fedelmente. Ottimo anche per registrare video con risoluzione a 8K a 24 fps.
PRO
- Sensore ottico Leica
- Perfetto per le “macro”
- Ok anche in condizioni di scarsa illuminazione
CONTRO
- Il costo è davvero molto alto
- Obiettivo ottico professionale Leica. Sensore...
- Snapdragon 8 Gen 2, ultra veloce ed efficiente per...
- Display AMOLED dinamico WQHD+ a 120 Hz, dettagli...
9- iPhone 12 Pro Max
Questo modello offre uno schermo di dimensioni maggiorate che potrebbe essere decisivo per migliorare l’esperienza di scatto e delle successive modifiche, al prezzo ovviamente di un maggior costo e ingombro.
Anche nel “Max”a fotocamera principale ha un’apertura di diaframma di f/1,6, un teleobiettivo da f/2,2 e un grandangolo da f/2,4. Tutte e tre le fotocamere offrono 12 megapixel.
Come il Pro, il cuore del sistema è lo scanner LiDAR in grado di rendere le foto ancora più realistiche e di scattare delle foto al top anche in modalità notturna. Presente anche la modalità Smart HDR 3, per rendere la foto migliore sfruttando diverse esposizioni.
PRO
- Il top per quanto riguarda la modalità notturna
- Uno dei migliori smartphone di sempre
- Dotato di scanner LiDAR
CONTRO
- Tra i più costosi
- Troppo pesante
- Non giustificato il rapporto qualità prezzo
- Display Super Retina XDR da 6,7"
- Ceramic Shield, più duro di qualsiasi vetro per...
- 5G per download velocissimi e streaming ad alta...
10- Oppo Find x5 Pro – Ottimo per i video
Oppo punta moltissimo sulla qualità della fotocamera: non a caso monta una fotocamera con un sensore da ben 50 MP con f/1,8, così come l’ultra grandangolare con f/2,2. C’è anche un teleobiettivo da 13 MP con f/2,2.
Si possono registrare video fino ad 8K, anche se le modalità di riproduzione standard come le tv si fermano a 4k, quindi non si frutta mai al top.
PRO
- Rende abbastanza bene in modalità notturna
- Ok per i video
CONTRO
- Buona qualità generale, ma non al top
- Prodotto di marca originale.
- Garanzia di due anni contro i difetti di fabbrica.
FAQ sugli smartphone per fotografare
È meglio una reflex o una fotocamera dello smartphone?
Anche se le reflex sono sempre state un passo avanti rispetto agli smartphone, attualmente il trend sembra essersi invertito. Ci sono in commercio degli smartphone in grado di scattare foto con un numero molto più alto di megapixel: magari il sensore e l’apertura del diaframma non saranno ancora all’altezza delle reflex, ma davvero poco ci manca.
Un’altra nota positiva è la compattezza dello smartphone: niente ingombri dovuti a obiettivi o borse da portarsi dietro. Lo smartphone è sempre a portata di mano: è diventato ormai il nostro prolungamento.